Ci sono casi in cui realizzare un’indagine finanziaria sul conto corrente di una persona è utile e necessario. Ad esempio quando il normale processo di riscossione di un credito non sta dando risultati.
Il problema è che spesso fare accertamenti sulla situazione bancaria, e in generale su quella patrimoniale, di un debitore non è semplice né rapido. A meno che non ci si rivolga a chi fa questo di mestiere, come un’agenzia investigativa specializzata in indagini bancarie.
Cos’è un’indagine bancaria
Un’indagine bancaria è l’operazione attraverso la quale una persona autorizzata recupera dati e informazioni sulla relazione di un soggetto con qualsiasi tipo di entità finanziaria legittima: banche, Poste italiane o altri istituti di credito, anche online.
Rintracciare e investigare i conti correnti di un debitore permette alla parte creditrice di scoprire dettagli utili sulla sua situazione finanziaria, in particolare:
- di quanti conti correnti bancari e postali è titolare, presso quali banche e filiali (ABI e CAB) e qual è il loro stato attuale (se sono attivi, chiusi per negatività o in sofferenza),
- qual è il saldo corrente e movimenti rilevanti,
- se l’investigato possiede depositi e/o libretti di risparmio,
- se è titolare di carte prepagate.
Le informazioni vengono ottenute grazie ad attività di Human Intelligence, intervistando gli Istituti di credito.
Qual è l’obiettivo di una indagine bancaria?
Quando ci si attiva per rintracciare un conto corrente, in genere l’obiettivo è accertare la posizione economica di un soggetto (persona fisica o giuridica) e verificare se ha messo in salvo presso istituti di credito capitali che non vuole rendere noti.
L’indagine finanziaria è molto utile a chi deve recuperare un credito per accertare la reale situazione patrimoniale del debitore, che si tratti di un privato o di un’azienda. Grazie alle prove acquisite attraverso gli accertamenti sui conti correnti, il creditore potrà intraprendere le azioni legali più efficaci per riscuotere il credito dovuto, come un pignoramento.
Non solo: controlli di questo tipo mostrano al creditore il quadro preciso della situazione del debitore, quindi gli permettono di valutare se è opportuno intraprendere azioni giudiziali perché ci sono reali possibilità di un esito favorevole.
Questo è l’unico modo per non dilapidare tempo e denaro in cause perse in partenza.
Quali tipi investigazioni bancarie si possono realizzare
Esistono vari tipi di indagini bancarie: su persone fisiche o aziende, in territorio nazionale o internazionale, limitandosi al solo accertamento bancario o investigando anche i conti postali e quelli online.
Il livello di approfondimento dell’investigazione dovrebbe sempre essere commisurato con il fine che ci si propone di raggiungere.
Ad esempio, nel caso di un recupero crediti, la somma da riscattare dovrebbe aiutarci a capire fin dove spingerci negli accertamenti (una semplice verifica dei conti correnti attivi o controllare anche eventuali giacenze?). Questo per non rischiare di investire nella ricerca più di quanto potremmo ottenere con la restituzione del credito.
Informazioni sui conti correnti: chi può ottenerle
Chi può consultare le informazioni finanziarie e controllare il conto corrente di un privato o di un’azienda? Come è facile immaginare, Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza hanno piena facoltà di accedere a questi dati.
L’Anagrafe dei rapporti finanziari, ovvero un database aggiornato regolarmente con tutte le informazioni bancarie di chi ha aperto un conto corrente o di deposito in un qualunque istituto di credito, è disponibile in via telematica per agevolare i controlli contro l’evasione fiscale e per accertamenti patrimoniali.
Grazie al decreto Semplificazioni (decreto legge n. 76 del 16 luglio 2020), anche gli Enti locali, come i Comuni, le Province e le Regioni, possono accedere alle informazioni bancarie di un soggetto per semplificare la riscossione degli oneri contributivi di loro competenza.
E i creditori?
La legge permette anche a chi deve riscuotere un credito di fare un’indagine nell’anagrafe dei conti correnti, ma solo se provvisto di un titolo esecutivo, ovvero un’autorizzazione fornita dal presidente del tribunale, che fa seguito a un decreto ingiuntivo o a una sentenza del giudice.
3 vantaggi di ricorrere a un’agenzia investigativa per rintracciare un conto corrente
Come abbiamo potuto vedere, un creditore può realizzare l’accertamento dei conti correnti bancari del debitore per riscuotere un credito, ma l’iter non è semplice né rapido.
In genere, la parte creditrice si rivolge a uno studio legale per gestire l’indagine bancaria, avendo maggior dimestichezza con le pratiche da realizzare.
A sua volta, lo studio legale potrà velocizzare il processo incaricando degli accertamenti un’agenzia investigativa specializzata in indagini finanziarie. Questa, provvista di mandato, gestirà tutti gli aspetti della verifica, dalla raccolta dei dati personali e professionali del soggetto da indagare, fino al rintraccio di relazioni con enti bancari o postali.
Vediamo perché è più vantaggioso delegare un’indagine bancaria a un’agenzia provvista di licenza investigativa:
- per ottenere una valutazione preliminare sull’efficacia delle azioni giudiziali consentite dalla legge e, quindi, sulla possibilità reale di recuperare il credito. Questo assicurerà alla parte creditrice di non investire tempo e denaro in indagini, cause e spese legali che con tutta probabilità non si risolveranno positivamente (nel caso di un debitore insolvibile, oltre che insolvente).
- quando ci si rivolge a un’agenzia di investigazione privata si beneficia del know-how di un professionista che ha già affrontato la procedura di accertamento in molti casi diversi. Come afferma Andrea Sciangola, Sales Manager di Inside Intelligence & Security Investigations: “L’investigatore finanziario conosce le fonti di informazioni più significative e affidabili e ha maturato una capacità incisiva di analizzare anche i pubblici registri e in generale le “fonti aperte” per reperire i dati più utili al cliente, dati che passerebbero inosservati a un occhio inesperto.” L’esperienza e la competenza degli investigatori privati sono un valore prezioso di un’agenzia, di cui può servirsi uno studio legale per ottenere un resoconto preciso e dettagliato della situazione bancaria del soggetto investigato.
- quando l’accertamento della situazione patrimoniale è realizzato da un’agenzia investigativa, il cliente, o lo studio legale per lui, ottiene un dossier investigativo preciso e dettagliato, con informazioni aggiornate sul debitore, che avrà valore “conoscitivo”.
Recuperare un credito a partire dal rintraccio dei conti correnti del debitore è un procedimento valido e sicuro, e il modo più efficace di attuare è attraverso un’indagine bancaria realizzata dai professionisti di un’agenzia investigativa privata.
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